Back to school: alcuni trucchi per migliorare lo studio dei bambini

Alcuni consigli per guidare i vostri bimbi verso il successo, anche per il futuro!

“Back to school” può essere una frase alquanto spaventosa. Ma non per noi mamme, che siamo ultra volenterose e non ci fermiamo mai! Se si torna a scuola, infatti, è anche ora di tornare a spolverare alcuni trucchi che possono facilitare l’apprendimento e lo studio dei nostri bambini. Si sa, bisogna iniziare subito, dato che le abitudini iniziano quando sono giovanissimi! Quindi, oggi vediamo come insegnare le buone abitudini di studio ai nostri bambini, per ottimizzare le loro tecniche organizzative in vista di quando saranno grandi!

Crea uno spazio dedicato

Innanzitutto, è importante che abbia uno spazio pulito e organizzato in cui lavorare. Io solitamente aiuto il mio bambino a studiare sul tavolo da pranzo, dato che in camera da letto, anche se si sta più comodi, ha troppe distrazioni e rischia di lasciar perdere tutto e mettersi a giocare. Inoltre, un ottimo ambiente credo che sia quello dove non ci sono rumori; quindi, spegniamo la televisione o la musica affinché possa rimanere concentrato e dedicarsi interamente alla sua attività.

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Stabilisci una routine

È fondamentale stilare un piano da portare avanti tutta la settimana e a cui attenersi, perché solo in questo modo riusciamo a far capire ai bambini l’importanza della dedizione. Anche per evitare che in futuro rischino di rimanere arretrati con il lavoro, di protrarsi o di posticipare i propri compiti. Infatti, credo che la sicurezza di una routine aiuti notevolmente il successo personale dei bambini.

Butta giù una lista dei suoi compiti giornalieri

Io utilizzo una semplice lavagna bianca che mi aiuta a creare un promemoria visivo della routine quotidiana. Ecco, qui potete scriverci le varie tappe della giornata: come organizzare il tempo libero, il riposo, i compiti del doposcuola, e così via. In più, la cosa fantastica è che quando hanno finito possono cancellare il compito terminato dalla lavagna bianca. E quanto sono soddisfatti quando lo fanno! Proprio come lo siamo noi mamme quando mettiamo il nostro “tic” con la penna sulle nostre attività scritte in agenda!

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Consigli alternativi per promemoria

Se non hai una lavagna cancellabile, non preoccuparti, puoi sempre creare una bacheca! Ogni grande postazione per i compiti ha bisogno di una stupenda bacheca! E puoi anche coinvolgere il tuo bambino a crearla a partire da una tavola in legno con un lavoretto fai da te, senza dover spendere soldi per comprarne una. Sarebbe bellissimo anche appendere sulla sua bacheca dei disegni che ha fatto, dei premi che ha vinto a scuola, il suo orario scolastico e il suo programma sportivo, e anche delle scritte stimolanti di motti che possono incitarlo a lavorare meglio! La mia preferita è “Se ti spaventa il prezzo dell’istruzione, pensa a quanto ti costa cara l’ignoranza”. Bellissima.

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Pensa in grande

E perché non guardare anche alla settimana complessiva? Avere una panoramica settimanale è davvero utile per i bambini, ma anche per noi mamme, per avere sempre tutto sotto controllo ed evitare di dimenticarci qualcosa. Per avere un piano per strutturato, io ho deciso di utilizzare colori diversi sul mio calendario. Per esempio, quello che deve fare la mamma è cerchiato in rosso, e quello che deve fare il bambino in blu. Bisogna pur distinguere i ruoli! Un altro consiglio è quello di utilizzare pennarelli di diverso colore per distinguere l’urgenza dei compiti e la loro priorità. Per esempio “studiare dalle 16:00 alle 18:00” può essere scritto in giallo, che viene prima del “riposo dalle 18:00 alle 18:30” scritto in verde.

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Questi suggerimenti aiuteranno sicuramente i vostri bambini a potenziare le loro modalità di studio, ma anche i loro ritmi. Piano piano utilizzeranno da sé anche un foglio di lavoro bianco dove annoteranno automaticamente le loro faccende, senza che glielo ricordiamo noi mamme. Il mio consiglio, però, è fare pratica con i vostri figli proprio come io sto facendo con il mio. All’inizio è importante che abbiano una persona che li segua e li assista. Poi, quando hanno ingranato, lasciamo che si esercitino da soli, affinché possano sviluppare un ottimo senso di autocontrollo e indipendenza!

Se vi è piaciuto questo articolo, leggetemi anche su Che bello ricomincia la scuola, eeeetciù!

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