Nonostante si stia avvicinando la primavera, non si può negare che in questi giorni il clima sia ancora piuttosto rigido. E, dato che io sono freddolosa, e mi piace coccolarmi con piatti caldi e gustosi che a fine giornata possano offrirmi sollievo dal freddo, oggi vi suggerisco una delle pietanze che amo di più! La ricetta della polenta con spezzatino di manzo o cinghiale: un piatto tradizionalmente “povero” ma super nutriente, e un piatto davvero ideale per scacciare i brividi! Io la preparo spesso a cena per il mio bambino, che predilige la polenta con spezzatino per conciliare il sonno, dato che, diciamocelo, non è poi così leggera!
Ma i piatti sostanziosi ci piacciono! Quindi, quali ingredienti ci servono?
1 cipolla
1 carota
Un po’ di rosmarino fresco
Olio extravergine di oliva
Pepe
Sale
2 spicchi d’aglio
800 grammi di carne di cinghiale o manzo
600 grammi di passata di pomodoro
1 limone (facoltativo)
Per la polenta, invece, acquistate la farina di mais che più vi piace (ve ne serviranno 280 grammi)
E adesso andiamo a vedere insieme come cucinare questa prelibatezza!
Iniziamo dalla carne e dalla marinata
Qualunque sia la carne che scegliate, che sia di manzo o di cinghiale, vi consiglio di marinarla per bene, affinché poi possa sprigionare un sapore impeccabile! Io preferisco la carne di manzo per via del sapore più leggero e meno deciso rispetto alla carne di cinghiale. Ma i gusti sono gusti!
Per la preparazione della marinata, mettiamo la cipolla, la carota, il sale e il pepe, l’olio e il limone (facoltativo) in una ciotola abbastanza capiente. Poi aggiungiamo la carne e chiudiamo il contenitore, possibilmente con della pellicola alimentare, e mettiamolo in frigo. Quindi lasciamolo marinare per almeno un giorno intero. Come si suol dire, si deve impregnare per bene!
Dopo il tempo dovuto, tagliamo la carne a pezzettoni e cuociamola in un pentolino a fuoco alto per almeno cinque minuti. Poi occupiamoci della verdura: tagliamo finemente la cipolla e la carota e le aggiungiamo alla carne. Quindi facciamo rosolare per cinque minuti e intanto diamo un pizzico di sale, pepe e un’annaffiata di olio.
In seguito, uniamo la passata di pomodoro e il rosmarino e facciamo cuocere a fiamma bassa per almeno tre ore, girando di tanto in tanto. Non allarmatevi se vedete che la polpa tende a seccarsi: basta aggiungere mezzo bicchiere di acqua calda.
Mentre si cuoce la carne, occupiamoci della polenta!
La confezione della polenta, di solito, vi suggerisce la quantità di acqua che dovrete versare nella vostra pentola. Quindi mettiamo l’acqua a bollire e saliamola leggermente. Quando è in stato di ebollizione abbassiamo la fiamma al minimo, quindi aggiungiamo la nostra farina di mais, e mescoliamo continuamente e in modo deciso per evitare che si formino grumi. Aggiungiamo anche un filo d’olio, se vogliamo, per darle un tocco saporito. Quindi rialziamo la fiamma e cuociamo il tutto per una decina di minuti.
Se optate per il classico formato a “ciambella”, vi consiglio di oliare (o imburrare) a piacimento lo stampo in cui verseremo la polenta. In alternativa si può utilizzare qualsiasi altro contenitore da forno, nel quale andremo a cuocere il nostro piatto per un quarto d’ora a 180 gradi.
Una volta che la nostra polenta è pronta, non dobbiamo far altro che unire il nostro magnifico spezzatino!
Ed ecco qua! Bella calda, saporita e tenerissima!
Se volete fare gli chef provetti, servite la polenta su una tavolozza rettangolare di legno, la cosiddetta “spianatora”. Questa è, infatti, l’usanza tradizionale! Inoltre, se ritenete che la carne di cinghiale abbia un sapore eccessivamente rustico, potete tranquillamente utilizzare quella di manzo, le spuntature di maiale o le salsicce! Potete sbizzarrirvi quanto volete, dato che la carne risulterà comunque morbida e succulenta!
Questa è la mia ricetta della polenta con spezzatino: un piatto sostanzioso che lascerà voi e la vostra famiglia a pancia piena e, soprattutto, un bel tepore in tutto il corpo! Se siete curiosi, leggete anche il mio articolo Le lenticchie: tutti i colori e anche più! per scoprire come preparare un altro piatto “must” della cucina italiana!
