Oggi parliamo della Nutella, la gustosissima crema spalmabile alle nocciole che, dalla sua nascita, ha portato gioia in tutto il mondo! E anche qualche chiletto in più.
Il World Nutella Day si celebra il 5 febbraio di ogni anno. Ormai tutti adorano la Nutella, e i più golosi non possono davvero farne a meno. Ma siamo certi di conoscere la sua origine?
Gli antenati
Durante e dopo la seconda guerra mondiale il prezzo del cioccolato salì vertiginosamente, e riuscire a reperire il cacao iniziò ad essere alquanto complicato, dati i tempi di magra causati dalle complicazioni belliche. Tuttavia, nel 1946, il pasticcere Pietro Ferrero si ingegnò nella creazione di panetti cioccolatosi al latte e alle nocciole che potessero sopperire alla mancanza del cacao. Questi vennero chiamati “Giandujot”, in onore dei famosissimi gianduiotti che, sin dall’Ottocento, venivano prodotti in quantità industriale dai cioccolatieri torinesi.
Eppure, questi panetti di cioccolato avevano un difetto
Si scioglievano in fretta, soprattutto durante le caldissime estati. Così, Ferrero elaborò una crema alla gianduia, la cosiddetta “Supercrema”, che si rivelò perfetta in quanto facilmente spalmabile sul pane. Ma qualcosa ancora non andava: il nome di questa miracolosa crema doveva essere ancora perfezionato. Ci pensò il figlio Michele Ferrero nei primi anni Sessanta, il quale battezzò la crema con il nome “Nutella”, composto da “nut” (nocciola) e il suffisso femminile “ella”, affinché fosse riconoscibile in tutto il mondo. Così, il 17 marzo 1964 fu depositato il brevetto, e un mese dopo si iniziò a produrre la Nutella a valanghe!
Da allora, in ogni parte del globo si producono e vendono milioni e milioni di barattoli!
Ma soprattutto, dal suo lancio, sono stati elaborati innumerevoli e deliziosi dolci, torte e biscotti che valorizzano la Nutella, rendendola così un must della pasticceria. Infatti, il fatto che questa crema di nocciole sia così diffusa e facilmente applicabile grazie alla sua consistenza e dolcezza, fa sì che la Nutella rappresenti un successo internazionale insormontabile.
Che mondo sarebbe senza Nutella?
Molto più che un mero slogan, è ormai uno stile di vita! È innegabile, infatti, che la Nutella sia talmente deliziosa da ossessionare ogni tipo di palato. Non neghiamolo, dai, a chi non piace la Nutella?!
In più, il barattolo della Nutella è talmente iconico e caratteristico che è generalmente conosciuto come il “barattolo del desiderio”, non solo a livello gustativo, ma anche visivo. Infatti, il suo contenitore è appetibile e inconfondibile, tanto da essere diventato oggetto da collezione per coloro che nutrono una passione sconfinata per questa crema! Sapete che il più grande collezionista possiede 1800 vasetti? Un record imbattibile!
Due curiosità sulla crema spalmabile per eccellenza che non tutti, probabilmente, conoscono
Valeria Ferrero è conosciuta non solo come moglie di Michele Ferrero, ma anche come la sua musa. Infatti, solo se la Nutella risultava perfetta ai suoi gusti poteva essere mandata in produzione. Tuttavia, la Nutella è diventata famosa principalmente grazie al marketing. Infatti, prima che la lanciasse sul mercato, Ferrero offrì gratuitamente degli assaggi della crema spalmata sul pane a tutti quelli che incontrava in piazza. Beati loro!
Inoltre, vi stupirà sapere che la quantità di produzione della Nutella è più sorprendente di quanto pensiate. In un solo anno ne vengono prodotti circa 370 milioni di chili! Il peso complessivo è paragonabile a quello dell’Empire State Building di New York! Sbalorditivo no?
Sicuramente vi avrò fatto venire l’acquolina in bocca a forza di parlare di questa crema! Quindi, se volete fare un peccato di gola, leggete anche il mio articolo Ravioli con nutella (o marmellata) in 10 minuti per sbizzarrirvi in cucina con qualche ricetta alla Nutella!
