In questi giorni guardo la luce estiva d’Agosto, mese ormai quasi agli sgoccioli, e mi chiedo che cosa mi abbia portato quest’anno. L’estate è servita come momento di decompressione e grande felicità, e mi ha portato nuove riflessioni, bilanci, valutazioni. Mi chiedo soprattutto come voglio iniziare il nuovo anno. Anche la trepidazione con cui attendiamo, insieme, il nuovo anno scolastico mi porta a chiedere: quali sono i miei buoni propositi per Settembre? Con quale piede voglio lasciare l’estate, per iniziare l’autunno?
Già immagino il crepitio delle foglie cadute sotto i piedi, e il loro rosso e arancione lungo i viali; il tempo gradualmente più fresco, il sole che cala più rapido. Mi piacerebbe sapermi accostare a questi cambiamenti naturali con un tocco altrettanto naturale, semplice e genuino. Forse per questo motivo i miei buoni propositi per il nuovo Settembre sono proprio questi: meno stress, più concentrazione, attenzione ai risparmi e alle spese.
Meno stress: non voglio soprattutto che il rientro dalle vacanze sia traumatico, per me e per nessuno. La parola d’ordine è appunto adeguarsi al ritmo delle stagioni: saper stare nelle cose, accettare il passaggio, il cambiamento, anche quando è imprevisto o non è apparentemente desiderabile. Come per ogni acquazzone di fine estate, bisogna guardare al silver lining che ogni cloud ha, come recita il modo di dire inglese. O, per dirla all’italiana: ad ogni pioggia burrascosa non segue un arcobaleno? Per questo vorrei imparare a mantenere in ogni situazione un animo sereno, mai apprensivo o preoccupato. E apprendere a vivere il momento, nella sua unica e particolare bellezza.
A questo proposito si lega il secondo, ovvero più concentrazione. Sono certa che eliminando ansie e preoccupazioni non necessarie, avrò la mente sgombra da nuvoloni e pensieri intrusivi. E imparerò, come si diceva, a vivere il qui ed ora, e a concentrarmi per saperlo apprezzare da un lato, affrontarlo al meglio dall’altro. La parola d’ordine di Settembre, perciò, è focus: mantieni l’attenzione puntata ai tuoi obiettivi, mantieni lo sguardo fisso e attento alla bellezza di ogni cosa. Il resto, sono sicura, verrà da sé.
Ed infine, l’ultimo tassello: più attenzione ai risparmi, evitare spese e vivere, in ogni senso, in maniera meno dispendiosa e più minimale. Avere la mente libera da preoccupazioni, e salda invece sulle cose importanti, significa anche eliminare il superfluo. Vorrei insomma dedicare le mie energie, e le mie spese, a cose importanti – alla creazione di momenti, più che all’acquisto di cose. Sono certa che, anche a partire da questi piccoli passi, ogni giornata potrà in qualche modo essere diversa e migliore. Mi chiedo, e vi chiedo, se possa essere utile un piccolo diario, o un journal (un po’ come lo è questo blog e piattaforma) per portare avanti nel modo migliore queste mie intenzioni. Voi in che modo registrate miglioramenti, propositi, desideri e auguri?
Chiudo quindi con un piccolo appunto che il grande scrittore Tolstoj riponeva nel suo diario, proprio in data 3 Settembre (in linea, perciò, con i miei tre propositi settembrini!): «Sono tranquillo, non desidero nulla. Scrivo perfino con calma. Solo ora ho capito che non è la vita intorno a te che devi organizzare in modo simmetrico, secondo i tuoi desideri, ma è te stesso che devi rompere, piegare, per adattarti a qualsiasi vita».