Una situazione che abbiamo imparato a conoscere sin dalla scorsa estate. Vacanze a rischio, o comunque “nascoste” e incerte, sotto il peso di tante incognite. Vacanze che, proprio a motivo di questa generale tensione e incertezza (dettate dalla pandemia) sembrano tanto più urgenti e fondamentali. Vediamo come affrontare la stagione estiva quest’anno, insieme!
Avviso ai passeggeri: a tutelarci in qualche modo rimangono le numerose politiche messe in atto da molte agenzie di viaggio, quali cancellazioni gratuite, il reinvestimento della somma in voucher… Sono insomma numerosi i cuscinetti che in qualche modo proteggono chi viaggia da sorprese non buone e brutte notizie. In molti casi dunque basterà mantenersi informati sull’evolvere della situazione nella regione prescelta; o nello Stato in cui vorremmo spostarci, se abbiamo programmato un viaggio all’estero. E avere cura di osservare, al momento della prenotazione, le formule adottate da albergatori, affittuari B&B e compagnie aeree per proteggere il cliente dagli imprevisti. Non è raro trovare rimborsi, rescheduling di viaggi in base alle disponibilità delle camere d’albergo.
Certo si potrebbe, per ora, pensare di limitare le proprie pretese e programmare piccole gite, magari rimanendo all’interno della regione. Io vivo in Liguria, e certo per me potrebbe essere più semplice: ma del resto l’Italia nasconde numerose bellezze, tra fiumi, laghi e specchi d’acqua dei quali approfittare per rinfrescarsi. Eppure (incrocio le dita!), sono certa che quest’estate porterà cose buone: se sarà quindi possibile sognare in grande, prenotando, con le giuste precauzioni, vacanze più distanti. E, letteralmente, più esotiche!
Sono numerosi i Paesi, Europei e non, con la propria politica in fatto Covid: raggiungibili liberamente, previo tampone negativo. È forse il caso di stare più attenti ad altri, in cui è richiesta la quarantena in via cautelare: con il rischio di dover passare metà della vacanza in casa… Rimanendo invece in Italia, sono tante le regioni che aspettano la nostra visita. Penso personalmente alla Sardegna, o alla bellissima Sicilia: per chi ama la montagna il Trentino, o l’Umbria per chi desidera un viaggio / esplorazione in luoghi antichi e magici. Sta a noi informarci, anche giorno per giorno, sullo sviluppo dei fatti e sui provvedimenti adattati dal Governo e dalle singole regioni. Ma non dubito che anche quest’estate, un po’ come la scorsa, potremo viaggiare e finalmente staccare la spina.
