Matrimonio alternativo

Matrimonio, questo sconosciuto

Ci sono bambine che diventano ragazzine, e poi donne, che sognano da sempre il matrimonio. Sontuoso e in bianco, in una chiesa gremita di gente, con una lirica che intona l’Ave Maria di Schubert, almeno tre o quattro fotografi, video girati a manetta, damigelle con vestiti color lavanda e tappeto di petali di rose e poi….ci sono io.

Voi direte una donna anomala, ma io così anomala non mi sento e comunque so per certo di essere in buona compagnia.

Non sono sposata e ho un bimbo di 4 anni e mezzo. Tra noi, tra me e Christian intendo, ogni tanto il discorso matrimonio esce, ma non è mai stato fondamentale perché, e lui ne è consapevole, se ci sposeremo, e forse un giorno sarà così, bastiamo noi e il nostro bimbo. Ma cos’è che mi respinge all’idea del matrimonio?Nell’ordine:

  • non sopporto lo sfarzo da mille e una notte: e il vestito super figo e la location che manco Beautiful e l’orchestra che la filarmonica di Vienna le fa un baffo…avete presente di che parlo no??
  • non mi piacciono quei pranzi mega galattici che ti siedi alle 14 e forse alle 3 di notte hai finito: i tavoli da organizzare, i parenti (oh mammaaa!) anche quelli sconosciuti che BISOGNA invitare..
  • non mi piace tutto lo spreco che ruota attorno a qualche ora di evento: le bomboniere, il servizio fotografico che più è lungo più sei figo e si ci siede a tavola alle 16 forse..

La mia idea di matrimonio ricalca molto me stessa.

Mi piacerebbe sposarmi in mezzo alla natura, in riva al mare o, perché no, a New York o a Parigi, chiedendo a due passanti  di farci da testimone, con il mio bimbo per mano e nell’anulare anche un anello delle patatine, Soli o, al limite, con mamma e papà, che so che se arrivassi comunque un giorno dicendo che mi sono sposata non ne farebbero un problema, anzi.

Mi piacerebbe sposarmi con una ghirlanda di margherite in testa, con i piedi nudi che affondano nella sabbia o in jeans e all-star bianche nella Grande Mela.

Mi piacerebbe deciderlo stamattina per oggi pomeriggio, sicura di avere davanti la persona giusta che, anche se con vedute spesso diametralmente opposte alle mie, avrebbe lo stesso mio pensiero guardandomi negli occhi, che non è mai stato per scherzo e non sarà certo  un matrimonio a cambiarci. Insomma mi piacerebbe farlo non in maniera classica, ma estemporanea, senza pensieri o inutili preparativi.

Dite che sono poi così strana? Forse non è tutto oro quel che luccica e se ci penso potrebbe pure essere abbastanza contraddittorio dire di sposarmi semplice e poi pensare a qualcosa di ricercato.

Sposarsi in spiaggia, magari come in chiesa non è poi in realtà così facile né tanto meno lo è essere a NYC e decidere di convolare perché comunque occorrono un sacco di richieste preliminari. Riflettendoci non sono così easy-going, mamme. Anzi  forse sono più ricercata e complicata di ognuna di voi che ha vissuto il proprio Giorno da principessa, ma che ci volete fare, nessuno è perfetto!

Per ora comunque in casa Mammequattropuntozero di matrimonio non si parla, ma se domattina mi alzo con qualche idea strana ve lo faccio sapere, sicura che mi capirete!

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