Avevamo parlato la settimana scorsa di bambini e tecnologia in questi giorni difficili e oggi desidero parlarvi degli animali 3d. Li conoscete?
Tra un Decreto e l’altro, cercando di non incappare erroneamente nel lo hanno detto al Tg che spesso porta a sbagliate interpretazioni di norme che in questo periodo sono deleterie (vedi passeggiata con bambini come con i cani, che passeggiata non è ma solo non abbandono di minore solo a casa), mi sono ritrovata ad intrattenere il mio 4enne con gli animali in 3D.
Li avete mai provati? Il procedimento è molto semplice ed è supportato sia da IOs che da Android:
- aprire Google
- digitare l’animale scelto, tipo “pinguino”
- cliccare su “visualizza in 3D”
- dare il consenso a Google di accedere alla telecamera
- inquadrare il pavimento e….. Voilà, il pinguino si materializza nella vostra sala da pranzo e sembra proprio vero.
Il mio Leonardo ed io ci abbiamo passato mezz’oretta dopo cena, prima di sfinirlo con quello che ormai è diventato per lui l’appuntamento serale dell’allenamento di calcio con papà e devo dire che il gioco può diventare anche didattico, permettendo di scoprire e di vedere tanti animali finora visti solo in disegno.
Sul display si possono visualizzare svariate tipologie di animali, anfibi, rettili e mammiferi e se si digita in inglese le scelte aumentano.
Noi, che siamo diventati esperti di “persenti” (serpenti ndr) visto che ci stiamo appassionando ai documentari, abbiamo provato subito con il rettile ma Leonardo si è un po’ spaventato tanto sembrava vero attorcigliato alla gamba del tavolo.. siamo passati poi al panda, al pinguino, alla tartaruga marina e abbiamo immortalato ogni incontro con una foto.
Può essere un’idea per passare qualche mezz’oretta sparsa per la giornata tra un po’ di TV, lavoretti e allenamenti vari con mamma o con papà.
In attesa che tutto torni come prima.. senza tornare come prima.